Checklist per audit di accessibilità: 7 controlli essenziali da fare oggi

di Francesco Ammendolia
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Sul tema dell’accessibilità molte aziende e professionisti si pongono domande concrete: il sito è già conforme alle linee guida WCAG? Quali verifiche richiedono attenzione immediata? Serve un audit tecnico o bastano strumenti automatici? Conviene investire ora per evitare problemi legali, perdere visite o ridurre conversioni?

Perché controllare l’accessibilità oggi

La maggior parte dei siti presenta errori rilevabili automaticamente che impediscono la conformità alle WCAG, quindi è probabile che anche un sito WordPress abbia problemi non visibili a prima vista. Inoltre una parte significativa della popolazione mondiale convive con una disabilità: circa 1,3 miliardi di persone, cioè circa il 16 percento della popolazione globale, rendono l’accessibilità un problema rilevante anche per business e servizi online.

Che cosa sono le WCAG

Le Web Content Accessibility Guidelines (WCAG) sono lo standard internazionale di riferimento per rendere i contenuti web accessibili. Le versioni più aggiornate consolidano i criteri di successo e forniscono indicazioni tecniche concrete per sviluppatori, webmaster e programmatori. Per chi gestisce siti WordPress è consigliabile allinearsi alla versione più recente delle WCAG.

7 controlli essenziali da fare oggi

  1. Controllo dei testi alternativi e delle immagini
    Verificare che tutte le immagini significative abbiano un testo alternativo (alt) descrittivo e che le immagini decorative usino attributi che le escludano dalla lettura da parte degli screen reader. Il test può essere fatto manualmente sulle pagine principali e con scanner automatici per individuare immagini mancanti o vuote.
  2. Verifica della navigazione da tastiera
    Ogni elemento interattivo (link, pulsanti, moduli) deve essere raggiungibile e utilizzabile con la sola tastiera, con ordine logico di tabulazione e focus visibile. Un web designer o un programmatore deve testare con Tab, Shift+Tab e con l’uso di tasti di attivazione per individuare elementi “inaccessibili”.
  3. Controllo del contrasto cromatico
    Testare contrasto testo/sfondo per rispettare i rapporti minimi di contrasto previsti dalle WCAG, questo migliora la leggibilità per utenti ipovedenti e aumenta la compatibilità con dispositivi diversi. Esistono tool automatici che segnalano aree non conformi, ma la verifica manuale è comunque necessaria per elementi dinamici e overlay.
  4. Struttura semantica e uso corretto di heading
    Titoli (H1-H6), liste e paragrafi devono rispettare una struttura coerente per permettere la comprensione logica tramite screen reader. Il programmatore deve controllare il tema WordPress e i page builder per evitare heading duplicati o salti di livello.
  5. Ruoli ARIA e compatibilità con screen reader
    L’uso corretto degli attributi ARIA può migliorare l’esperienza, ma usato male può peggiorarla. Un audit deve includere test con screen reader popolari e test manuali per assicurare che gli annunci ARIA non siano fuorvianti.
  6. Controllo dei form e degli errori
    I moduli devono avere label esplicite, messaggi di errore associati e logica che consenta la correzione senza perdere dati. Un webmaster esperto deve testare i form su desktop e mobile, con assistive tech e tastiera.
  7. Performance e compatibilità mobile
    L’accessibilità include anche la fruibilità su dispositivi mobili e la rapidità di caricamento, elementi che impattano sull’usabilità per utenti con limitazioni cognitive o connessioni lente. Ottimizzare immagini, script e plugin è compito tipico di chi offre sviluppo e manutenzione WordPress.

Audit automatico vs controllo manuale

Gli strumenti automatici (scanner, plugin, validator) trovano molte problematiche rilevabili ma coprono solo una parte degli errori reali. Uno sviluppatore serio combina strumenti automatici, test manuali e test con tecnologie assistive per ottenere una diagnosi affidabile. Le linee guida tecniche e i roadmap per l’implementazione delle WCAG richiedono questo approccio misto.

Priorità: cosa correggere immediatamente

• Errori che bloccano la navigazione da tastiera
Form senza etichette o messaggi di errore inaccessibili
• Immagini informative senza testo alternativo
• Elementi con contrasto insufficiente
• Contenuti che non si ridimensionano correttamente su mobile

Strumenti pratici e plugin per WordPress

Esistono plugin che aiutano a identificare problemi rivolti a sviluppatori e webmaster, ma la sostituzione completa del tema o modifiche a plugin personalizzati spesso richiedono un intervento di sviluppo. Per servizi professionali si possono considerare offerte di sviluppo di temi custom per WordPress e manutenzione siti WordPress per affrontare sia l’audit che le correzioni.

Accessibilità e SEO: perché conviene anche al motore di ricerca

Un sito accessibile favorisce l’indicizzazione perché migliora l’architettura delle informazioni, le descrizioni testuali e la leggibilità per i crawler. Google fornisce linee guida SEO che confermano l’importanza di contenuti chiari, meta dati corretti e strutture navigabili, tutti elementi che si sovrappongono con le pratiche di accessibilità. Investire in accessibilità può quindi migliorare visibilità, traffico organico e conversione.

Esempio di processo di audit (breve)

  1. Valutazione iniziale con scanner automatico per identificare errori evidenti
  2. Controllo manuale su pagine chiave con screen reader e test da tastiera
  3. Lista di priorità e stima dei tempi per le correzioni
  4. Intervento tecnico su tema, plugin e contenuti
  5. Report finale e checklist operativa per il team che gestisce il sito
Infografica che evidenzia il flusso di un audit sull'accessibilità di un sito WordPress

Aspetti normativi e pratici in Italia

Le normative nazionali e le linee guida pubbliche si rifanno alle WCAG come standard tecnico. In Italia esistono indicazioni e obblighi specifici per la pubblica amministrazione e per alcuni soggetti privati; per le microimprese la convenienza è spiegata in modo chiaro in risorse dedicate che valutano costi e benefici. Per un’analisi pratica dei requisiti normativi e degli aggiornamenti consultare le linee guida AGID e le risorse ufficiali.

Pronto per l’audit: azione consigliata

Se il sito necessita di un controllo rapido e di un piano chiaro per intervenire, è consigliato richiedere un audit che includa test automatici e manuali, la correzione del tema o dei plugin quando necessario e la formazione del personale che pubblica contenuti. Per chi cerca interventi mirati è utile valutare offerte di sviluppo siti WordPress, l’installazione e configurazione di temi e plugin e contratti di manutenzione per garantire aggiornamenti costanti e conformità duratura.

Contatto operativo per intervento specialistico

L’azienda o l’imprenditore che desideri trasformare queste verifiche in un piano operativo, ricevere un preventivo per audit e correzioni, o valutare servizi continuativi di sviluppo e manutenzione, può contattare un web designer o uno sviluppatore WordPress esperto. L’esperto fornirà un report dettagliato, priorità di intervento e una stima trasparente dei costi, basandosi sui controlli illustrati in questa risorsa e sulle migliori pratiche tecniche e SEO.

Foto profilo di Francesco Ammendolia

Sviluppatore front-end, esperto Wordpress e Woocommerce e consulente digitale, da anni realizza temi personalizzati WP per siti su misura e e-commerce. Supporta privati e agenzie nella programmazione, manutenzione e gestione di progetti con Wordpress.